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Dalla nostra inviata

Maddalena Collo

Ritratti di donna: storie dal mondo

In ordine partendo da sinistra: Sabina Fedeli, Alessandra Perrazzelli e Anna Migotto.Donne impegnate su fronti diversi. Donne che spesso sottovalutano il loro coraggio. Da piccole realtà italiane al Medio Oriente all’Africa, ritratti femminili di personalità che lottano per i propri diritti.

Questo il tema dell’incontro alla Cavallerizza Reale dal titolo “La democrazia costa. Quando le donne scelgono”. Relatrici d’eccezione Sabina Fedeli e Anna Migotto, inviate di Terra!, settimanale di approfondimento del Tg5. Modera l’incontro Alessandra Perrazzelli, manager di Intesa Sanpaolo. La proiezione di una serie di filmati tratti da reportage delle due giornaliste per inquadrare il dibattito. Storie di donne che non si arrendono, che attraverso atti drammatici o banalmente normali combattono per cambiare la realtà, a volte mettendo a rischio la propria vita.

Questo è forse frutto di una maggiore capacità rispetto agli uomini di prendersi cura degli altri? Sabina Fedeli risponde: “In ogni situazione più o meno grave c’è sempre una madre che tenta di difendere i propri figli. La donna ha un atteggiamento di protezione nei confronti della famiglia. La donna non protegge sé stessa. E proprio qui sta il coraggio”. Questo comportamento è più evidente in circostanze di crisi. E spesso le donne stesse non si convincono dell’importanza delle proprie azioni.

Se le capacità femminili sono così evidenti, perché queste non vengono sfruttate per occupare posizioni rilevanti all’interno della società? Il dibattito si accende sulla questione delle quote rosa. Anna Bigotto commenta: “Riflettendo sulla politica italiana dobbiamo chiederci se la rappresentanza delle donne debba davvero essere sancita per legge”. Ogni norma che propone l’avanzamento di una categoria rappresenta una forzatura meritocratica. “È un’arma a doppio taglio” – afferma Sabina Bigotto.

Gli avvenimenti degli ultimi mesi nel Nord Africa mostrano come a volte, in situazioni di oppressione, le rivoluzioni velocizzino il miglioramento della condizione di alcune categorie sociali. Conoscere la condizione delle donne è importante perché essa è come un termometro che “misura la temperatura di oppressione di un paese” – conclude Anna Bigotto.

Francesca Dalmasso, Master in Giornalismo di Torino

Cosa e' Biennale Democrazia?
Biennale Democrazia è un laboratorio pubblico permanente, radicato nel territorio e rivolto alle grandi dimensioni della politica odierna, aperto al dialogo, capace di coinvolgere i giovani delle scuole e delle università e destinato a tutti i cittadini. Il progetto si articola in una serie di momenti preparatori e di tappe intermedie - laboratori per le scuole, iniziative destinate ai giovani, workshop di discussione, proposte specifiche - che culminano, ogni due anni, in cinque giorni di appuntamenti pubblici: lezioni, dibattiti, letture, forum internazionali, seminari di approfondimento e momenti diversi di coinvolgimento attivo della cittadinanza.
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  • Biennale Democrazia 2009
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  • Biennale Democrazia 2009
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Hessel ai giovani: reagite per costruire insieme un futuro di libertà e giustizia

  Sono le parole di Stephane Hessel ad aprire l’assemblea di chiusura del Campus di Biennale Democrazia: “Non basta indignarsi, bisogna cercare insieme di costruire libertà e giustizia. L’impegno dei singoli non è sufficiente. Bisogna unirsi per chiedere giustizia. L’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia è un momento stupendo per ritrovarsi. Democrazia, in greco, vuol […]

Il rapporto finale della discussione informata sul federalismo

è possibile scaricare il documento con i risultati della discussione informata di Biennale Democrazia svoltasi da dicembre 2010 ad aprile 2011, a Torino e nelle città partner del progetto, Firenze e Lamezia Terme.   Scarica il documento

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